Per la rubrica ‘Che Spettacolo il Quartiere 4!’, a cadenza non fissa, dedicata alle piccole grandi stelle dello spettacolo emergenti, nate o partite dal Quartiere 4 e ai film girati nel nostro territorio. Questa volta focus sul Cinema Universale
In via Pisana, nel rione del Pignone, c’era un cinema che ora non esiste più, ma che è difficile dimenticare, il Cinema Universale, una delle prime sale aperte a Firenze nel dopoguerra, dove, con un biglietto modico, si potevano vedere tanti bei film, organizzati in rassegne e anche a richiesta degli spettatori.
In realtà, l’Universale era qualcosa di più. Era un happening, un luogo di aggregazione, tifo da stadio e goliardia, dove vigeva una sorta di regolamento a sé rispetto alle altre sale: lì si potevano dire e fare cose che negli altri cinema non erano consentite. Decine e decine gli aneddoti. Chi lo ha frequentato prima del 1990, anno della sua chiusura, non lo dimenticherà mai.
Per rendere possibile la conservazione della memoria e come consiglio a quanti vogliano saperne di più, suggeriamo due film del regista fiorentino Federico Micali: il documentario Cinema Universale d’Essai (2009), tratto da un libro di Matteo Poggi, e L’Universale (2016).
