Breath for the Planet

Il progetto di piantumazione inaugurato da Cuoio di Toscana a San Bartolo a Cintoia

A dicembre 2023, Cuoio di Toscana ha aggiunto un nuovo tassello alla valorizzazione del territorio italiano. Il Consorzio conciario presieduto da Antonio Quirici ha ufficialmente inaugurato Breath for the Planet (letteralmente: ‘respiro per il pianeta’), progetto di piantumazione sviluppato con il patrocinio del Comune di Firenze e in collaborazione con la società di consulenza per la sostenibilità, AzzeroCO2. L’iniziativa, presentata lo scorso giugno a Pitti Uomo a Palazzo Strozzi, prevede la messa a dimora di 50 piante nel Parco San Bartolo a Cintoia, seconda area sportiva dopo Campo di Marte. Grazie al suo sostegno, Cuoio di Toscana contribuirà al più ampio piano di riqualificazione del parco pubblico di 10 ettari iniziato nel 2019. Un lavoro in progress che sta aggiungendo attrezzature sportive per bambini e anziani per rendere gli spazi più vivibili e inclusivi, favorendo al contempo la mitigazione delle emissioni inquinanti nelle città e il miglioramento della qualità dell’aria.

L’iniziativa di piantumazione si sposa con i principi di sostenibilità e tracciabilità del consorzio, creato nel 1985 per diffondere la cultura del cuoio da suola dal Consorzio eponimo, che rappresenta sette concerie dei distretti di San Miniato e Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa. Qui le aziende lavorano secondo criteri ecosostenibili regolati da norme stringenti, che nella catena di approvvigionamento passano per il benessere animale e la depurazione delle acque, per il riciclo dei residui solidi e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili. Il cuoio è un materiale naturale, plastic free e riciclabile, oltre che uno scarto dell’industria alimentare, destinato altrimenti alla discarica o all’inceneritore. Le suole vengono realizzate seguendo la tecnica di lavorazione della concia vegetale lenta in vasca, che prevede la trasformazione delle pelli grezze in un materiale altamente performante, metal free, biodegradabile e compostabile, riconosciuto in tutto il mondo.

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