Restituito alla città uno spazio storico completamente rinnovato, ora destinato a funzioni culturali e sociali e alla valorizzazione dell’artigianato dell’Oltrarno
L’ex chiesa di San Carlo de’ Barnabiti, situata nel cuore dell’Oltrarno in via Sant'Agostino 23, torna pienamente fruibile dopo il completamento dei lavori di riqualificazione che ne restituiscono alla città il valore storico e architettonico. L’intervento consente di riaprire al pubblico un edificio di grande pregio, ampliando gli spazi destinati alla cultura, alla socialità e alla valorizzazione dell’artigianato locale.
L’ex chiesa, con la sua aula principale ampia e luminosa e il vano di sacrestia adiacente, è da sempre un riferimento del tessuto urbano dell’Oltrarno. Gli interventi svolti negli anni precedenti, tra il 2016 e il 2021, avevano già permesso di consolidare e mettere in sicurezza la struttura, che oggi mantiene la propria identità storica pur essendo adeguata alle nuove funzioni pensate per la comunità.
Il recente intervento ha riguardato il completo aggiornamento degli impianti e la riorganizzazione degli spazi, resi più versatili e totalmente accessibili. Sono stati rinnovati l’illuminazione, le pavimentazioni e le vetrate di accesso; è stato introdotto un allestimento modulare in grado di adattarsi a molteplici utilizzi; e sono stati installati sistemi multimediali digitali ad alta tecnologia integrati negli arredi, capaci di supportare esposizioni, conferenze e attività tematiche.
Particolare attenzione è stata dedicata anche all’accessibilità, con la modifica e l’ampliamento del marciapiede antistante l’edificio, per garantire un ingresso agevole alle persone con disabilità. La sacrestia è oggi organizzata come spazio di accoglienza e orientamento, nonché come snodo centrale per gli impianti tecnologici, mentre l’aula principale ospita allestimenti dedicati all’artigianato locale, eventi culturali e piccoli convegni.
La riapertura dell’ex chiesa di San Carlo de’ Barnabiti amplia l’offerta culturale e sociale dell’Oltrarno, mettendo a disposizione della cittadinanza uno spazio multifunzionale pensato per la promozione dell’artigianato locale, per l’organizzazione di iniziative culturali, artistiche e formative e per l’accoglienza di attività associative, incontri e momenti di partecipazione.
Dal 27 novembre al 19 gennaio sarà attiva una call for ideas aperta a cittadini, associazioni, enti del Terzo settore e realtà del territorio, che potranno presentare idee e proposte per contribuire alla definizione delle funzioni future dello spazio. Nell'ambito di tale raccolta, il Quartiere 1 avvierà un percorso partecipativo con l’obiettivo di costruire insieme alla comunità un utilizzo condiviso e sostenibile dell’edificio.
Lo spazio sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9 alle 19, diventando un nuovo presidio culturale e sociale al servizio del quartiere e dell’intera città.
