In via Rocca Tedalda, un centro di eccellenza per la preparazione agonistica che può ospitare fino a 200 spettatori.
La palestra sarà la sede dell'Accademia pugilistica fiorentina, sodalizio nato nel 1938, che ha visto, tra i suoi atleti, il campione europeo Ferdinando Atzori (medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo '64), il campione europeo Leonard Bundu e il campione italiano Angelo Ardito. Dell'Apf è anche il giovane Mohammed Obbadi che il 18 aprile combatterà a Londra per il titolo europeo dei pesi mosca, attualmente vacante, contro Andrew Selby.
Il nuovo impianto è stato realizzato con un investimento di 900mila euro finanziato dal 'Fondo sport e periferie' della presidenza del Consiglio dei Ministri. La struttura della palestra è costituita da travi in legno lamellare che, partendo dalla zona di ingresso con all’interno i servizi di accoglienza per il pubblico e l’infermeria, si innalzano seguendo un andamento curvilineo sullo spazio di attività sportiva che contiene il ring e la palestra per l’attività preparatoria ed è caratterizzata da vetrate da ambo i lati per tutta la sua lunghezza. La parte terminale dell’edificio contiene al suo interno la zona dedicata agli atleti con tre spogliatoi ed i bagni.
La progettazione ha seguito i principi della bioarchitettura con l’utilizzo di materiali ecocompatibili e il design dell’edificio in base alla natura del parco circostante. Tutti gli impianti sono improntati al massimo contenimento dei consumi energetici. L’ubicazione della nuova struttura è stata appositamente pensata nella periferia est in riva destra d'Arno per l’ampio bacino di utenza raggiungibile, che si estende a metà città di Firenze ed ai Comuni vicini dell'area est.