Firenze continua il suo percorso verso una gestione più sostenibile dei rifiuti
Firenze prosegue nel suo percorso verso la sostenibilità ambientale e la transizione verde, ottenendo risultati significativi. Il progetto "Firenze città circolare", promosso dal Comune in collaborazione con Alia Multiutility, mira a trasformare il sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti per migliorare la qualità e la quantità dei materiali destinati al riciclo o al compostaggio, contribuendo così a sviluppare l'economia circolare. Nel mese di luglio, la raccolta differenziata ha raggiunto il 60%, con l'obiettivo di arrivare al 65%.
Al via l'ultima fase del progetto
A partire da lunedì 30 settembre, prende il via l'ultimo step del progetto, con l'attivazione dei sistemi elettronici sui cassonetti digitali in diverse zone della città, esclusa l'area Unesco. I cittadini potranno aprire i contenitori per i rifiuti tramite la chiavetta A-pass o utilizzando l'app Aliapp, disponibile per dispositivi iOS e Android. Per aprire i cassonetti con la chiavetta, basterà premere il tasto sul contenitore e avvicinare il dispositivo per sbloccare il meccanismo. Usando l'app, sarà sufficiente scansionare il simbolo presente sui cassonetti digitali con il Bluetooth attivo.
Questo passo ulteriore rafforza l'impegno della città per raggiungere gli standard europei di raccolta differenziata, migliorando la gestione dei rifiuti e garantendo una maggiore equità contributiva per i cittadini.
Servizi aggiuntivi e campagne di sensibilizzazione
Dal mese di aprile, Firenze ha attivato un servizio di segnalazione di rifiuti abbandonati tramite Aliapp, garantendo la rimozione entro 3 ore nel centro storico e 6 ore nel resto della città, sette giorni su sette. Oltre 3.700 richieste sono già state gestite, con un tempo medio di risposta di 2 ore e 12 minuti. Inoltre, l'app permette di richiedere ritiri di carta e cartone al di fuori del calendario previsto nella cerchia muraria cittadina.
Il progetto ha già portato ad un incremento della raccolta differenziata, passata dal 53% del 2021 al 60% nei primi sette mesi del 2023, e a una riduzione della produzione di rifiuti non differenziati, grazie alla crescente attenzione e collaborazione dei cittadini. Ora, con l'implementazione delle tecnologie digitali, sarà fondamentale continuare a migliorare la gestione dei rifiuti domestici e pubblici, in spazi come parchi e sedi di lavoro.
L'attivazione dei sistemi elettronici consentirà ad Alia di raccogliere dati aggregati a fini statistici, aiutando a migliorare ulteriormente la qualità dei materiali raccolti. Verranno inoltre introdotti sistemi incentivanti per verificare il corretto utilizzo dei cassonetti, con l'obiettivo di informare e correggere eventuali errori, garantendo anche agevolazioni tariffarie.
Il processo di attivazione coinvolgerà diverse zone di Firenze, come Piagge, Baracca, Isolotto e Galluzzo, e riguarderà oltre 125.000 utenze, che verranno informate tramite vari canali, inclusi social media e comunicazioni sui cassonetti stessi. Chi preferisce utilizzare la chiavetta A-pass potrà ritirarla presso i punti dedicati in diverse sedi della città.
Per ulteriori dettagli sul progetto è disponibile il portale web dedicato www.firenzecittacircolare.it.