Il 28 febbraio, in occasione del quindicesimo anniversario della morte, si ricorda il poeta fiorentino
Mario Luzi, nato a Castello nel 1914, appartiene alla famiglia dei poeti ermetici fiorentini, ma oltre a poeta è stato anche drammaturgo, critico letterario e cinematografico e professore prima al Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, poi alla Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”.
Candidato per molti anni a vincere il Premio Nobel per la Letteratura, purtroppo non gli venne mai assegnato, ma fu insignito della Legion d’onore nel 1997 ed eletto Accademico della Crusca nel 2003.
Espresse il proprio dissenso verso il ritorno alla pratica armata delle grandi potenze e sui rischi di manomissione costituzionale nel nostro Paese, avviando un forte impegno civile che lo accompagnerà fino alla vecchia. Nel 2004, in occasione del suo novantesimo compleanno, fu nominato senatore a vita.
Venerdì 28 febbraio alle ore 9.00, al Cimitero di Castello, ci sarà l’omaggio al poeta da parte del Comune di Firenze.
Alle ore 21.00, nella Parrocchia di San Michele a Castello, via San Michele a Castello 14, il Quartiere 5 lo ricorda con letture di alcune delle sue poesie e con un concerto per violoncello e pianoforte