Per la rubrica ‘Che Spettacolo il Quartiere 4!’, dedicata alle stelle del teatro e del cinema emergenti o emerse, nate o partite dal o residenti nel Quartiere 4, nonché alle fiction e ai film girati nel nostro territorio, questa volta focus su Andrea Muzzi
La parola oggi a un big del teatro e del cinema residente da anni nel territorio del Quartiere 4… Andrea Muzzi!
“Quando mi chiedono di presentarmi invece di elencare le cose che ho fatto mi verrebbe da specificare quello che non sarò mai capace di fare: ho la sensazione che così le persone si conoscerebbero meglio. Sbaglio?
Dunque, non sono un uomo pratico, non chiedetemi di attaccare un chiodo alla parete senza fare un buco nell'intonaco. Io con i muri uso la tecnica Emmental! Non sarò mai capace di far vivere una pianta, nemmeno di plastica. Non sono capace di andare al mare senza spellarmi il naso. Non sarò mai (e per fortuna) un influencer e nemmeno un porno attore (sono pigro e pudico, una miscela che mi rende assolutamente incompatibile con la professione).
Quello che sono è molto meno rispetto a tutto questo. Sono un attore, autore e regista. Di recente ho scritto e diretto uno spettacolo, ‘Mille’, che ha debuttato a Cagliari con interpreti Ninni Bruschetti e Annagaia Marchioro. Sto lavorando a due film, ‘Mal Comune’, che si girerà a Torino, e ‘Il Tempo delle mele cotte,. A breve inizierò le prove di uno spettacolo che ho scritto e che reciterò assieme a Fabio Canino.
Per il Quartiere 4 ho fondato e portato avanti (anche grazie al sostegno del quartiere stesso) lo Stenterello Film Festival, un festival cinematografico interamente dedicato alla commedia d'autore. Nel corso degli anni abbiamo premiato Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello, Angela Finocchiaro, Pamela Villoresi, Athina Cenci. E per la sesta edizione? Ancora non possiamo svelare niente del programma, ma ci stiamo impegnando per farlo ancora meglio.
Il premio alla cultura che ho ricevuto nel 2017 dal Quartiere 4 mi ha emozionato. Non lo scrivo tanto per fare il ruffiano. E' la verità. Primo, non me lo aspettavo. Abito all'Isolotto dal 2004. Dicevano i latini: "nemo propheta in patria". Invece, questa volta si sono sbagliati. Se i latini si sono estinti un motivo ci sarà, no? Il premio alla cultura è un riconoscimento di identità, di appartenenza a una comunità, quella del quartiere, proprio per questo ne vado fiero e mi ha scatenato forti emozioni. È il riconoscimento dato a nome delle persone che abitano accanto a me, che incontro a fare la spesa, dal benzinaio. Insomma, cosa c'è di più bello?”
Andrea Muzzi
Che Spettacolo il Quartiere 4!
