Avamposti a Villa Vogel

Il festival Avamposti del Teatro delle Donne dall’8 all’11 settembre al Cortile di Villa Vogel

Il Teatro delle Donne, recentemente insediatosi presso il Teatro Goldoni di Firenze, presenta l’AvampostiTeatroFestival022, i cui spettacoli si terranno dall’8 settembre al 22 dicembre nello spazio di via Santa Maria 15, salvo i tre primi appuntamenti che si svolgeranno all’aperto nel Cortile di Villa Vogel (via delle Torri 23).

Calendario a Villa Vogel:

  • giovedì 8 settembre, ore 21.15 - Maniaci d’amore – Siede la terra, fenomenologia della pettegola, di e con Francesco D’Amore e Luciana Maniaci, prima regionale. È un lavoro radicato nel mondo contemporaneo che si interroga in maniera sottile sulle logiche spietate della gogna pubblica, ma anche sul corpo della donna, spesso oggetto di narrazioni subite, e sull’invenzione strumentale dello straniero, del diverso e dell’untore. ‘Maniaci d’Amore’ firma un’altra drammaturgia irriverente e coraggiosa: non una galleria degli orrori, bensì un comico inno d’amore, un’elegia in forma di accusa. Perché, malgrado l’insofferenza, l’indignazione e a volte la vergogna, noi apparteniamo a queste comunità: sia i nostri vulnerabili corpi, sia i nostri cuori poggiano qui, dove siede la terra.
  • venerdì 9 settembre e sabato 10 settembre, ore 21,15 Amarti, che fatica! Progetto e regia Andrea Muzzi, con Federica Cifola – Anteprima nuovo allestimento. Per un essere umano cambiare è un’impresa difficile. Se l’essere umano poi è un uomo, allora si può gridare direttamente al miracolo! Gli uomini non cambiano per pigrizia o perché semplicemente si piacciono così come sono, anche con i loro difetti. Anzi, soprattutto per i loro difetti. Lo spettacolo è un monologo introspettivo, che attraversa con divertimento gli stati d’animo dell’abbandono, la speranza, la rabbia e la paura. È uno spettacolo che grazie alla testimonianza della vittima, Stefania, fotografa una categoria di persone che ti legano saldamente alla sofferenza, i narcisisti patologici. Come liberarsene?
  • domenica 11 settembre, ore 21,15 - Lunaria Teatro – Maruzza Musumeci, di Andrea Camilleri, scene e costumi Giorgio Panni e Giacomo Rigalza, regia Daniela Ardini, con Pietro Montandon – prima regionale. Con il testo di Camilleri ritornano i motivi classici della sirena – del suo canto che uccide – e di una vendetta covata per millenni contro un Ulisse dedicato ai campi. Il protagonista Gnazio Manisco ritorna dall’America senza mai guardare il mare, per dedicarsi a coltivare la terra. Acquista un campo che è come un’isola sull’acqua e decide di sposarsi. La donna di cui si innamora perdutamente è bellissima e canta canzoni meravigliose che solo lui comprende. Da qui si dipanano una serie di eventi sorprendenti che coinvolgono personaggi radicati nella cultura siciliana, dalle più diverse caratteristiche, creati dalla maestria divertita dell’autore.

Il programma completo e i dettagli sugli spettacoli (compresi i prezzi, con le promozioni come i biglietti a 7 euro riservati ai residenti dei Quartieri 1 e 4) si trovano sul sito www.teatrodelledonne.com.

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